TESTUGGINE GRECA (TESTUDO HERMANNI) - ALLEVAMENTO, HABITAT
La tartaruga greca è una delle specie più popolari di tartaruga domestica. Il suo aspetto attraente e i requisiti di allevamento relativamente bassi la rendono una scelta popolare per gli appassionati di rettili. In questo articolo parleremo in dettaglio delle sottospecie di tartaruga greca, delle caratteristiche di questa specie, del suo habitat naturale e della sua presenza, nonché del suo ciclo di riproduzione e svernamento. Per coloro che sono interessati a tenere queste affascinanti creature, forniremo anche consigli pratici su come allestire un terrario in modo da fornire loro condizioni di vita adeguate.
Quali sono le sottospecie della tartaruga greca (Testudo hermanni)?
La tartaruga greca si divide in due sottospecie principali. Esse si differenziano sia per l'areale geografico che per alcune caratteristiche morfologiche.
Testudo hermanni hermanni
La prima sottospecie, Testudo hermanni hermanni Gmelin, si trova nelle isole del Mediterraneo come la Sicilia, la Corsica, la Sardegna e le Baleari, nonché nell'estremo nord-est della Spagna attraverso la penisola appenninica. È un tipico rappresentante delle tartarughe greche. Si trova spesso in aree caratterizzate da un clima mediterraneo. I maschi di questa sottospecie raggiungono una lunghezza di 19,6 cm e le femmine di 20,0 cm.
Testudo hermanni boettgeri
La seconda sottospecie, Testudo hermanni boettgeri Mojsisovics, abita la costa adriatica settentrionale e i Balcani. I maschi di questa sottospecie possono raggiungere i 31,4 cm e le femmine i 35,7 cm. È la sottospecie più grande della tartaruga greca. Si adatta a condizioni climatiche leggermente diverse rispetto alla cugina del Mediterraneo occidentale.
Sottospecie non riconosciute
Sono state descritte anche le sottospecie robertmertensi e hercegovinensis, ma non sono ampiamente riconosciute dagli scienziati. Il loro status rimane dibattuto all'interno della comunità scientifica.
Quali sono le caratteristiche della tartaruga greca?
La tartaruga greca presenta caratteristiche morfologiche distintive che la differenziano dagli altri rappresentanti della famiglia delle testuggini .
Quali sono le principali caratteristiche morfologiche della tartaruga greca?
La tartaruga greca ha un carapace fortemente arcuato, ovvero la parte superiore del carapace che protegge il lato dorsale del corpo. Il carapace può essere giallo chiaro, marrone chiaro o marrone oliva, con una macchia marrone scuro o nera al centro di ogni scudo.
Il plastron, o guscio inferiore, protegge il lato ventrale del corpo: è piatto e i suoi lati sono curvati verso l'alto. Nei maschi il carapace addominale è leggermente concavo e la testa è piuttosto massiccia e parzialmente coperta da scudi regolari. Collo - lungo e ricoperto di pelle morbida. Queste tartarughe appartengono al sottordine delle tartarughe criptiche e il loro colore del corpo è grigio o grigio chiaro senza macchie.
Quali sono i dettagli degli arti e della coda della tartaruga greca?
Le zampe anteriori sono dolcemente appiattite e dotate di cinque artigli diritti. Le zampe posteriori, invece, sono di forma colonnare e terminano con quattro artigli. Le dita degli arti posteriori sono ridotte a tre in alcuni individui. La coda è corta, spessa e fortemente affusolata all'estremità, che termina con una punta dura.
Quali sono le differenze di aspetto tra la testuggine greca e la testuggine moresca?
La testuggine greca ha un carapace più convesso con macchie luminose al centro di ogni scudo e un plastron piatto.
La testuggine moresca, invece, è solitamente più piccola e di colore solido.
Qual è la presenza e l'habitat della testuggine greca in natura?
La testuggine greca abita le zone a clima mediterraneo. Predilige aree secche e rocciose con vegetazione erbacea e alberi bassi.
Dove si può trovare la testuggine greca?
La testuggine greca si trova nella penisola balcanica, compresa la parte europea della Turchia, nonché nella penisola appenninica, in Sicilia, Corsica, Sardegna, nella costa meridionale della Francia, nelle isole Baleari e nell'estremo nord-est della Spagna. Si trova più spesso fino a 600 m di altitudine e anche nei campi coltivati, dove spesso si nutre di frutti caduti.
Che tipo di habitat preferisce la testuggine greca?
La tartaruga greca predilige aree secche e rocciose con vegetazione erbacea e alberi bassi, ricoperti di erbe e vegetazione bassa come fichi d'India e alberi di fico. Queste tartarughe sono attive durante il giorno, soprattutto al mattino e alla sera. Per evitare il caldo maggiore si nascondono nelle tane e nelle fessure delle rocce.
Quali sono le condizioni climatiche e la dieta della testuggine greca?
La testuggine greca vive in un clima tipicamente mediterraneo, preferendo zone umide e soleggiate. La sua dieta è costituita principalmente da vegetazione erbacea e prato. Questo rettile, secondo la legislazione sulla protezione delle specie di fauna e flora, è sotto tutela. Tutto ciò viene fatto per preservare la sua popolazione nel suo habitat naturale. Vale la pena ricordare che in alcune regioni si trova anche la testuggine moresca, che a volte viene confusa con la testuggine greca.
Qual è l'aspettativa di vita della tartaruga greca?
Le tartarughe greche sono animali estremamente longevi che, nelle giuste condizioni, possono vivere molto a lungo.
Quanto vive una tartaruga greca?
Le tartarughe greche possono vivere fino a 100 anni. Si tratta di un animale che accompagnerà il suo guardiano per molto tempo.
Quali condizioni influenzano la durata di vita di una tartaruga greca?
Affinché la tartaruga greca possa vivere fino a un'età matura, ha bisogno delle giuste condizioni di allevamento. L'ambiente adatto, la dieta corretta, i controlli veterinari regolari e il mantenimento della giusta temperatura e umidità nel terrario sono molto importanti.
Come avviene la riproduzione e lo svernamento della testuggine greca?
Le testuggini greche hanno abitudini specifiche per quanto riguarda la riproduzione e lo svernamento. Conosciamole in questa parte dell'articolo.
Quali sono le caratteristiche riproduttive della tartaruga greca?
I maschi raggiungono la maturità sessuale prima delle femmine, intorno agli 8-12 anni.
Le femmine, invece, sono pronte a riprodursi dopo 11-13 anni.
Come avviene la riproduzione delle tartarughe greche?
La riproduzione delle tartarughe greche inizia in tarda primavera, di solito a maggio o giugno. In questo periodo, la femmina depone le uova una o due volte a stagione in cavità di terra che ha scavato. Di solito si scelgono zone soleggiate per la schiusa, per garantire una temperatura d'incubazione adeguata. La maggior parte delle femmine depone le uova in due cucciolate, con un intervallo che può arrivare fino a 20 giorni. Le tartarughe hanno una dimensione di circa 30 mm quando nascono.
Come trascorre letargo la testuggine greca?
La tartaruga greca è attiva dalla tarda primavera all'inizio dell'autunno, ma entra in torpore (brumazione) in inverno. Trascorre questo periodo sepolta nel terreno per sopravvivere ai mesi più freddi. Il letargo consente alle tartarughe di conservare l'energia. Sopravvive a un periodo in cui l'accesso al cibo è limitato.
Come ottenere una tartaruga greca? - allevamento e adozione
Le tartarughe greche sono una delle specie di tartarughe terrestri più comunemente scelte per l'allevamento domestico. La loro popolarità è aumentata alla fine del XIX secolo, quando hanno iniziato a essere considerate animali domestici facili da tenere. Purtroppo, molte di queste tartarughe provenivano dal contrabbando illegale.
Quali sono i requisiti legali per l'allevamento della tartaruga greca?
A causa delle esportazioni intensive e del contrabbando, le tartarughe greche sono diventate una specie a rischio. Ora sono protette e non possono essere catturate o esportate dai loro habitat naturali. Le tartarughe disponibili per la vendita provengono da allevamenti legali, hanno documenti che attestano la loro nascita in cattività e sono tenute con un chip. Quando acquistate una tartaruga greca, assicuratevi di ottenere documenti che includano foto del plastron e del carapace e il numero di microchip.
Come si sceglie una tartaruga greca sana?
Quando si sceglie una tartaruga greca, è bene prestare attenzione al suo aspetto e al suo comportamento. Una tartaruga sana è attiva e i suoi occhi sono luminosi e brillanti. È importante che la tartaruga non presenti secrezioni nasali, respiro affannoso o diarrea. Il carapace e il plastron devono essere lisci e sodi. Le tartarughe giovani possono avere un guscio leggermente morbido. Per valutare le condizioni del vostro animale, potete girarlo sul dorso: una tartaruga sana cercherà rapidamente di girarsi. Chiedete anche cosa le è stato somministrato e se ha avuto accesso ai raggi UVB (raggi ultravioletti B, essenziali per la sintesi della vitamina D3, fondamentale per la salute delle ossa delle tartarughe).
Dove si può acquistare una tartaruga greca?
Le tartarughe greche possono essere acquistate nei negozi specializzati in animali, nelle fiere di terrari e direttamente dagli allevatori. I prezzi variano da 150 a 250 €. Ogni tartaruga dovrebbe essere numerata per facilitare l'identificazione dell'animale. Al momento dell'acquisto, assicuratevi che la tartaruga provenga da un allevatore legale e che abbia tutti i documenti necessari.
Quale terrario per tartarughe greche allestire: quale substrato e quali lampadine (riscaldanti) sono più adatte a questi rettili in un terrario?
L'allestimento del terrario giusto per una tartaruga greca è fondamentale per la sua salute e il suo comfort. Utilizzate i nostri consigli per creare l'ambiente perfetto per il vostro animale e godere del suo benessere per molti anni a venire!
Quali sono il terrario, il substrato e l'arredamento migliori per la tartaruga greca?
Il terrario per la tartaruga greca deve essere abbastanza grande, preferibilmente 8 volte più lungo del carapace, che è lungo circa 30 cm. È consigliabile scegliere un terrario di tipo aperto, cioè a cassetto. Il substrato può essere costituito da un tappeto erboso, che assomiglia a un habitat naturale dopo un'annaffiatura regolare. Il terrario deve avere dei nascondigli in cui l'animale possa nascondersi quando dorme o se ha troppo caldo. È inoltre consigliabile includere un recinto e vari elementi che costringano la tartaruga a muoversi. A tale scopo, si possono utilizzare frammenti di radici cave, pietre o un vaso (non di plastica) mezzo scavato.
Quale temperatura deve avere la tartaruga greca?
Per garantire alla tartaruga la giusta temperatura, il terrario deve essere diviso in due zone di calore. Una zona deve essere esposta a una forte luce solare (35-40 °C), mentre il resto dell'area può avere una temperatura compresa tra 23-26 °C. Un altro accessorio essenziale è la vasca d'acqua, che deve essere abbastanza grande da permettere alla tartaruga di entrare, ma poco profonda da permetterle di respirare liberamente. Nel terrario devono essere presenti spazi per l'alimentazione costante, in modo che la tartaruga non disperda il cibo.
Quali sono le luci e le lampadine migliori per la tartaruga greca?
Nel terrario devono essere presenti fonti di luce adeguate. Sono indispensabili una lampada a specchio da 40-60 W e una lampada fluorescente che emette l'8-10% di luce UV-B, essenziale per la produzione di vitamina D. Aiuta la tartaruga ad assorbire meglio il calcio e il fosforo. La lampada fluorescente dovrebbe emettere raggi UV-B per la maggior parte del giorno per garantire un'adeguata sintesi di vitamina D.
Quali alimenti sono adatti alla tartaruga greca?
La dieta delle tartarughe greche dovrebbe essere il più possibile simile alla loro dieta naturale. È meglio scegliere un alimento ricco di fibre e calcio e povero di proteine, zuccheri e grassi.
Non si deve assolutamente usare cibo per cani o gatti. Anche la frutta e la verdura dovrebbero essere evitate perché troppo caloriche per le tartarughe. Verdure come lattuga, spinaci, rabarbaro e cavoli sono particolarmente sconsigliate, poiché contengono ossalati che possono causare decalcificazione ossea e rachitismo. La frutta non dovrebbe essere somministrata a causa del suo elevato contenuto di zuccheri, che favorisce la moltiplicazione dei parassiti nel tratto digestivo.
La base della dieta deve essere costituita da piante erbacee come il dente di leone, il convolvolo, l'erba di campo e il fieno. In inverno, è consigliabile somministrare alle tartarughe piante di prato essiccate e fieno. Di tanto in tanto, la mangiatoia dovrebbe essere spostata in un luogo diverso, in modo da costringere la tartaruga a cercare e a muoversi, il che è positivo per la sua salute.
Riassunto
In questo articolo abbiamo discusso gli aspetti chiave dell'allevamento, della presenza e delle esigenze ambientali della testuggine greca (Testudo hermanni). Di seguito riportiamo una sintesi dei punti più importanti:
- abbiamo descritto le due principali sottospecie di tartaruga greca - Testudo hermanni hermanni e Testudo hermanni boettgeri; esse si differenziano per l'areale geografico e le caratteristiche morfologiche,
- abbiamo presentato i tratti caratteristici dell'aspetto della tartaruga greca,
- abbiamo discusso gli habitat naturali della testuggine greca,
- abbiamo descritto il ciclo riproduttivo della testuggine greca,
- abbiamo presentato i principi dell'allevamento e dell'adozione legale,
- abbiamo descritto come allestire un terrario adatto alla tartaruga greca per garantirle un ambiente confortevole.