RINITE NEL CONIGLIO - TRATTAMENTO A CASA E CON UNO SPECIALISTA
La salute di un coniglio è una costruzione molto delicata: un animale a pelo lungo ha bisogno di essere curato molto bene, solo se riceve le giuste attenzioni avrà la possibilità di essere sano e felice. Tuttavia, a volte, anche nonostante le cure eccellenti, può ammalarsi. La rinite nel coniglio è uno dei disturbi più comuni. C'è da preoccuparsi?
Come ogni malattia, questo tipo di rinite infettiva del coniglio può avere conseguenze piuttosto spiacevoli, quindi è necessario agire rapidamente per dare al vostro animale domestico il sollievo di cui ha bisogno. Iniziate subito a lottare per la sua salute e assicuratevi di fare un'adeguata prevenzione sanitaria ad altri individui: in questo modo riuscirete a gestire la malattia e a evitare che si diffonda ad altri individui.
Rinite del coniglio: quali sono le cause?
La rinite del coniglio è una malattia batterica infettiva. È più comunemente causata da due ceppi di batteri: Bordetella bronchiseptica e Pasteurella multocida. La causa più comune dell'infezione è un calo dell'immunità, frequente in autunno e in inverno. La malattia è favorita anche da condizioni di vita inadeguate e dal contatto con altri individui malati: la malattia si trasmette molto facilmente tra conigli.
Quali sono le condizioni di vita inadatte per un coniglio? Scarsa ventilazione, fieno polveroso, permanenza in zone fredde, esposizione a correnti d'aria, pulizia poco frequente della gabbia: tutto ciò facilita la crescita dei batteri e il loro ingresso nell'organismo del coniglio.
Sintomi della malattia infettiva del coniglio
Se il vostro coniglio starnutisce e ha il naso umido, con ogni probabilità ha appena contratto la febbre del coniglio. Tuttavia, potrebbe anche essere un sintomo di allergie e di molte altre malattie, quindi è necessario escluderle prima di formulare una diagnosi. La decisione migliore è portarlo dal veterinario affinché uno specialista possa fare la diagnosi.
Tuttavia, osservare il coniglio può essere molto utile: in questo modo avrete la possibilità di reagire molto rapidamente per attuare il trattamento giusto e, se avete altri conigli, isolare l'individuo malato in modo che la malattia non si diffonda.
Il primo stadio dell'infezione è completamente asintomatico. La progressione della malattia avverrà poi con il declino dell'immunità del coniglio. Il vostro coniglio può sembrare perfettamente sano, ma può trasportare i batteri e infettare altri individui indeboliti.
L'infiammazione della mucosa nasale è il sintomo più caratteristico della rinite. Un coniglio malato tossisce, starnutisce, grugnisce o tuba in un modo molto specifico. Può essere presente uno scarico purulento dalle narici. È molto caratteristico anche uno scarico giallastro o biancastro, appiccicoso e denso. Incolla il pelo intorno al naso del coniglio. Anche le zampe del coniglio possono essere incollate: l'animale si pulisce il naso sulla propria zampa.
Rinite infettiva del coniglio: quali malattie sono associate?
Il naso che cola in un coniglio può essere solo l'inizio di un lungo elenco di problemi di salute del coniglio. Il peggiore di tutti è il calo dell'immunità che i batteri sfruttano. Il batterio Pasteurella multocida, uno dei responsabili della rinite infettiva del coniglio, può essere particolarmente pericoloso.
La pasteurellosi, come viene definita la malattia, può portare a una serie di altri problemi di salute. Può insorgere la polmonite, una conseguenza piuttosto comune delle malattie respiratorie nel coniglio. I sintomi caratteristici sono febbre, respiro corto, inappetenza e irrequietezza.
Può anche verificarsi un'infiammazione dei dotti nasolacrimali, che può portare alla congiuntivite. La malattia si manifesta con palpebre gonfie, arrossamento, lacrimazione e secrezione purulenta dai sacchi congiuntivali.
Anche le infezioni degli organi genitali sono pericolose e possono accompagnare la pasteurosi. Questa infezione colpisce di solito i conigli adulti di sesso femminile, ma non è la regola: anche il coniglio maschio può essere colpito. Se un coniglio è portatore, può non presentare alcun sintomo, ma è comunque pericoloso per gli altri individui se non è l'unico coniglio in casa.
La pasteuriosi può causare otite interna o otite media, di cui abbiamo già scritto qui.
Trattamento domestico della rinite nel coniglio: è possibile?
Un naso umido in un coniglio non sempre significa che il coniglio è alle prese con una malattia batterica. Il naso e le vie respiratorie possono essere semplicemente irritati. In questi casi, è sufficiente sostituire la lettiera con una che non faccia polvere.
A volte può essere utile anche migliorare le condizioni di vita, mantenendo un livello di igiene sufficientemente alto nella gabbia, assicurandosi che non ci siano correnti d'aria, una migliore ventilazione della stanza e una temperatura più alta e confortevole nell'area in cui vive il coniglio: le basse temperature hanno un impatto negativo sulla sua immunità e salute.
Esistono rimedi casalinghi per il naso che cola del coniglio? Sì, ma attuarli da soli senza consultare il veterinario non è la migliore idea. I trattamenti casalinghi possono supportare le cure specialistiche, ma non sostituirle.
Le inalazioni alleviano il naso che cola, liberando e decongestionando le narici e facilitando la respirazione del coniglio. Le inalazioni possono essere effettuate in due modi. Non c'è nulla che vi impedisca di inalare il vostro animale domestico nel modo tradizionale, per mezzo di una bacinella di acqua calda con l'aggiunta di erbe, ad esempio menta, timo, camomilla, maggiorana. Posizionate tale ciotola vicino alla gabbia, che viene poi coperta con un panno: in questo modo il coniglio inalerà i vapori salutari.
Questo metodo ha uno svantaggio: è facile che il coniglio si prenda un raffreddore, perché ha il corpo riscaldato e il pelo bagnato. Pertanto, potrebbe essere un'idea migliore acquistare un inalatore, che darà sollievo al coniglio ma non lo esporrà al raffreddore.
È possibile inserire nell'inalatore soluzione fisiologica, antibiotici o mucolitici, ma questo può essere fatto solo sotto la supervisione del veterinario e mai da soli.
Anche gli oli essenziali in un umidificatore, in un diffusore, in un caminetto speciale o semplicemente in un asciugamano bagnato sul termosifone, ad esempio, sono una buona idea. Aiuteranno il coniglio a respirare, anche se bisogna fare attenzione: alcuni di essi possono provocare un broncospasmo.
Una visita dal veterinario: l'aiuto essenziale di uno specialista
Se notate che la salute del vostro animale è peggiorata, non decidete da soli cosa dare al vostro coniglio per la rinite. Un trattamento non professionale può solo danneggiarlo, e le inalazioni casalinghe non sono un buon sostituto della terapia specialistica.
È il veterinario a decidere come trattare il vostro animale e a scegliere la terapia antibiotica appropriata. Questa viene adattata al peso del coniglio e dura per un periodo di tempo rigorosamente definito. Non modificate la terapia prescritta al vostro coniglio dal veterinario. Non prolungare la durata e non accorciarla.
Se la si accorcia, i batteri potrebbero diventare resistenti all'antibiotico in questione e quindi avere una ricaduta. Il prolungamento, invece, può provocare una grave sterilizzazione della flora batterica e danneggiare i batteri buoni che vivono nell'organismo del coniglio.
La terapia antibiotica danneggia sempre in qualche misura i batteri buoni, quindi il veterinario sceglierà anche una copertura adeguata per sostenere l'intestino del coniglio, ma comunque prolungare la terapia oltre le indicazioni del veterinario può essere molto pericoloso.
Rinite infettiva del coniglio: un riassunto in breve
I conigli sono animali molto delicati e la loro salute deve essere curata in ogni fase della loro vita: l'assistenza sanitaria preventiva è molto importante. Garantire al coniglio le condizioni giuste per prosperare: pulire frequentemente la gabbia, sostituire il substrato con uno meno polveroso, ventilare adeguatamente la stanza in cui si trova il coniglio, fornire una temperatura calda e confortevole e assicurarsi che non soffra di correnti d'aria può aiutare molto.
Questo può aiutare o meno in caso di malattia del coniglio. Il naso che cola è associato a un calo delle difese immunitarie e può essere un sintomo del comune raffreddore, di allergie o semplicemente un segno di febbre infettiva del coniglio, una malattia batterica. Se si è già manifestata, sarà necessario un trattamento con un veterinario.
I rimedi casalinghi possono aiutare e dare sollievo, ma non possono sostituire il contatto con un medico specialista. Come potete aiutare il vostro coniglio a casa? Le inalazioni sono utili, sia con metodi tradizionali che con un inalatore speciale. In questo modo si liberano le vie respiratorie e si facilita la respirazione. Anche la pulizia del naso dalle secrezioni è utile: basta lavarlo con un bastoncino di cotone e acqua calda. Pulite anche le zampe, che potrebbero essere appiccicose, perché il coniglio vuole pulirsi il naso da solo.