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OSTEOARTRITE NEL CANE: COME MINIMIZZARE GLI EFFETTI SPIACEVOLI?

2024-12-11
OSTEOARTRITE NEL CANE: COME MINIMIZZARE GLI EFFETTI SPIACEVOLI?

Tutti i cani amano le passeggiate, indipendentemente dall'età e dalla razza. Le attività all'aria aperta sono divertenti per i nostri amici canini. Purtroppo, l'esercizio fisico intenso può portare a lesioni e a malattie più gravi dell'apparato muscolo-scheletrico, che causano molto dolore e riducono decisamente il comfort della vita dei nostri cani. Vale quindi la pena di attuare una serie di misure preventive per evitare problemi più gravi in futuro. In questo articolo ci siamo concentrati sulla descrizione dell'osteoartrite dalla A alla Z. Ne discutiamo le cause, gli effetti e i sintomi e illustriamo i metodi di prevenzione più efficaci.

Che cos'è l'osteoartrite?

L'osteoartrite, altrimenti nota come osteoartrosi (OA), è definita come un'infiammazione cronica delle articolazioni. È il disturbo più comune associato all'apparato muscolo-scheletrico. Spesso si verifica in seguito alla rottura del legamento crociato, alla lussazione della rotula o alla displasia dell'anca e del gomito. La malattia comporta il danneggiamento o la perdita completa della cartilagine articolare. L'assenza di cartilagine provoca l'abrasione delle superfici ossee esposte durante il movimento, causando molto dolore e ostacolando in modo significativo le funzioni quotidiane.

Nel corso del tempo, la capsula articolare diventa fibrotica, si verifica un rimodellamento dello strato osseo subcondrale e la formazione di osteofiti, cioè di escrescenze ossee. Allo stesso tempo, la quantità e la qualità del liquido articolare si alterano. Di conseguenza, la malattia colpisce tutti i tessuti articolari, un processo purtroppo irreversibile, ma l'attuazione di un trattamento adeguato e l'integrazione da parte del veterinario riducono il dolore e migliorano significativamente il comfort della vita del cane.

Quali fattori influenzano lo sviluppo dell'osteoartrite?

L'osteoartrite colpisce fino all'80% dei cani dopo gli otto anni di età. Ciò significa che progredisce con l'età. Tuttavia, la sua insorgenza dipende da molti fattori. La genetica è uno di questi, ma anche lo stile di vita, ad esempio un esercizio fisico inadeguato alle capacità del cane o una dieta scorretta che porta all'obesità, ha un impatto significativo sulla comparsa dell'OA. Inoltre, è noto che la conseguenza del sovrappeso è il diabete, che può portare allo sviluppo dell'osteoartrite.

I cani di razza grande e gigante, in particolare, sono predisposti all'osteoartrite. A causa del loro peso corporeo elevato, le loro articolazioni sono spesso sovraccaricate. Inoltre, di solito sono cani da lavoro molto attivi e con una tendenza a subire infortuni, tra cui:

  • golden retriever,
  • labrador retriever,
  • rottweiler,
  • Pastore tedesco,
  • Scottish collie sheepdog,
  • springer spaniel.

Sintomi dell'osteoartrite

La malattia è difficile da riconoscere nelle sue fasi iniziali, poiché spesso è asintomatica. I primi sintomi si avvertono solo quando la membrana sinoviale delle articolazioni o delle ossa viene danneggiata, provocando dolore cronico.

I pazienti possono manifestare apatia, perdita di appetito e problemi intestinali. I cambiamenti comportamentali si verificano improvvisamente: il cane non ha voglia di giocare o di fare passeggiate. Anche il leccamento eccessivo delle aree dolorose è un segnale preoccupante. L'animale può avere difficoltà ad alzarsi e ad arrampicarsi (ad esempio sul letto o sulle scale), i suoi movimenti sono rallentati. Inoltre, i cani affetti da osteoartrite presentano problemi di mobilità, ad esempio zoppia e rigidità degli arti.

Se notate sintomi preoccupanti simili nel vostro cane, dovete visitare il veterinario il prima possibile. La malattia è progressiva e l'attuazione del giusto trattamento aiuterà il vostro animale a mantenere la mobilità.

Quale trattamento viene utilizzato per l'osteoartrite nei cani?

L'osteoartrite è incurabile, pertanto ai cani affetti viene somministrato un trattamento per neutralizzare i fattori che esacerbano l'OA. Grazie a queste misure, il paziente ha la possibilità di vivere senza dolore.

Se si sospetta che un cane sia affetto da una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni, il veterinario esegue innanzitutto un esame ortopedico e clinico, che aiuta a notare, tra l'altro, un gonfiore o un cambiamento del contorno dell'articolazione. Il passo successivo è l'esecuzione di una radiografia: la diagnosi della natura delle alterazioni degenerative delle articolazioni si basa sull'esame radiologico. Inoltre, lo specialista può consigliare un esame della sinoviale, che aiuta a escludere eventuali infezioni.

Nel caso dell'osteoartrite, il trattamento prevede diversi aspetti, a seconda della gravità, ma i cani che si trovano in uno stadio avanzato della malattia richiedono un intervento chirurgico.

Di solito si utilizzano antinfiammatori e analgesici per alleviare e neutralizzare il dolore causato dall'OA. Data la natura variegata della malattia, questi farmaci devono essere scelti in base alle esigenze del cane. In genere si utilizzano farmaci antinfiammatori non steroidei. Purtroppo, il loro uso prolungato può portare a gravi complicazioni. Il riconoscimento precoce e l'uso di un'adeguata integrazione con sostanze condroprotettive come la glucosamina e la condroitina, nonché ingredienti naturali con effetti analgesici e antinfiammatori, ad esempio estratti di artiglio del diavolo, sono utili per migliorare la salute del vostro animale.

Un metodo innovativo nella lotta contro l'osteoartrite è l'uso di trattamenti topici, cioè la somministrazione di plasma ricco di piastrine (IRAP) o acido ialuronico e l'uso di anticorpi monoclonali canini (mAb).

Per i cani affetti da osteoartrite è consigliata anche la riabilitazione: i trattamenti vengono eseguiti in base alle condizioni cliniche del paziente. Essi mirano a migliorare la mobilità articolare e ad alleviare il dolore che si verifica all'interno dell'articolazione.

Le misure preventive più diffuse per l'OA sono una dieta adeguata, l'integrazione e la limitazione dell'attività. La camminata deve essere fatta a passo tranquillo e costante. Inoltre, è importante proteggere le superfici scivolose con tappeti o speciali tappetini antiscivolo e tagliare regolarmente gli artigli troppo lunghi.

Dieta per cani con osteoartrite

Una dieta appropriata è una parte importante della terapia. Ricordate che la limitazione dell'attività fisica, raccomandata per i cani malati, può portare all'obesità. Uno sforzo eccessivo provoca dolori articolari e aggrava il problema. Per evitare ciò, è importante controllare l'aumento di peso del cane attraverso un corretto dosaggio dei pasti. Si raccomanda di suddividere le porzioni giornaliere in 4-5 porzioni più piccole.

Il cibo somministrato deve essere di alta qualità. Non solo deve fornire al cane i nutrienti necessari, ma deve anche contenere ingredienti che abbiano un effetto benefico sulla ricostruzione e la rigenerazione della cartilagine articolare. È consigliabile consultare il veterinario. Uno specialista vi aiuterà a scegliere un alimento adatto alle esigenze del vostro cane.

Gli alimenti per i cani affetti da osteoartrite dovrebbero essere ricchi di acidi omega-3 e omega-6, che, tra l'altro, contribuiscono a spegnere l'infiammazione. Studi recenti hanno dimostrato che il loro uso regolare permette di ridurre la dose di antidolorifici. Importante è anche la presenza di glucosamina e condroitina, componenti naturali della cartilagine articolare, che la rendono più flessibile e ne favoriscono la rigenerazione. Inoltre, questi ingredienti contribuiscono ad alleviare il dolore, a migliorare la mobilità articolare e a inibire gli enzimi che distruggono la cartilagine articolare.

È opportuno che la dieta di un cane affetto da OA includa anche la carnitina per aiutare a mantenere un peso corporeo ottimale. Anche gli antiossidanti svolgono un ruolo importante nel mantenimento della funzionalità articolare. La loro azione consiste nel neutralizzare i radicali liberi, molecole dannose che si formano durante i processi metabolici e che causano danni ai tessuti articolari. L'uso di antiossidanti nella dieta del cane contribuisce notevolmente ad alleviare i sintomi associati all'artrite.

Quali integratori somministrare a un cane che soffre di osteoartrite?

Un buon integratore può migliorare significativamente la qualità della vita di un cane affetto da osteoartrite. Un prodotto particolarmente consigliato è Arhrohard. Il suo ingrediente principale è l'artiglio nero. I composti in esso presenti hanno effetti analgesici e antinfiammatori. Inoltre, è stato dimostrato che l'estratto dell'artiglio del diavolo è un mezzo efficace per inibire l'infiammazione - migliora le prestazioni e contribuisce ad aumentare l'attività nei cani malati. La glucosamina e il condroitin solfato contenuti in Arthrohard rendono più flessibile la cartilagine articolare, rafforzandola e proteggendola ulteriormente dai danni.

Anche il metilsulfonilmetano (MSM) è presente nella formulazione di Arthohard: regola la produzione di collagene, che può contribuire ad alleviare i sintomi associati all'artrite, come dolore e rigidità, e aiuta i cani a mantenere una migliore mobilità. L'acido ialuronico, invece, è un componente naturale del tessuto connettivo. Svolge un ruolo fondamentale nel mantenere la viscosità del liquido articolare, ammortizzando le articolazioni. Inoltre, Arthrohard contiene vitamina C, che è un buon antiossidante.

Il prodotto può essere somministrato in due modi: direttamente in bocca o mescolato al cibo, rendendo l'applicazione facile e veloce. La formula concentrata assicura che il vostro animale riceva una dose completa di ingredienti essenziali per sostenere la salute e l'attività.

L'osteoartrite nei cani: una sintesi

L'osteoartrite nei cani, nota come osteoartrosi, è una condizione articolare progressiva che si manifesta con dolore, rigidità e difficoltà di movimento. Può essere causata da fattori quali l'invecchiamento, le lesioni, il sovrappeso o la genetica. Il trattamento prevede l'assunzione di farmaci antinfiammatori, integratori, cambiamenti nella dieta e attività fisica moderata. La diagnosi e il trattamento precoci sono fondamentali per gestire i sintomi e migliorare la qualità di vita del cane.

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