IL PESCE COMBATTENTE - UN ESEMPLARE INSOLITO CON ESIGENZE INSOLITE
I pesci combattenti sono da anni molto popolari tra gli acquariofili. L'interesse per questi pesci è dovuto alla loro incredibile bellezza: scintillanti in tutti i colori dell'arcobaleno, colorati e imponenti, possono essere una fantastica decorazione per qualsiasi acquario. Il pesce combattente è anche noto per essere facile da tenere e quindi adatto agli acquariofili principianti. Ma è davvero così? Cosa vale la pena sapere su questi pesci prima di introdurli nell'acquario e quali pesci combattenti sono sicuri? Scopritelo!
Il pesce combattente: una bella decorazione per l'acquario
I pesci combattenti sono comunemente associati alla Thailandia. In effetti, è qui che sono molto comuni, ma l'area in cui si trovano in natura è più vasta. Questo pesce combattente affascina da secoli, sia per il suo aspetto, che non può essere confuso con nessun altro pesce, sia per il suo comportamento specifico, che può incutere timore. È anche un pesce scelto molto spesso per gli acquari. Altrettanto spesso, anche i bambini ne sono i custodi.
Tuttavia, questa non è del tutto una buona idea. Sebbene il Booby grande o Booby siamese non abbia esigenze molto elevate, non è così facile da tenere come si potrebbe pensare. Imparate a conoscerlo meglio e sicuramente riuscirete a dare al vostro millepiedi la casa che merita.
Quali sono le caratteristiche del combattente? Un carattere degno di questo nome
Oltre all'aspetto, che non permette di passare indifferenti davanti a questi pesci, i combattenti, rispetto ad altri pesci, si distinguono anche per il loro carattere. Il nome riflette appieno il loro carattere: il magnifico combattente è molto bellicoso e difende aggressivamente il suo territorio. Ci sono persino situazioni in cui il pesce attacca il suo riflesso nello specchio.
Per questo motivo, i combattimenti tra combattenti sono molto popolari in Thailandia, ma si tratta di un'usanza crudele che non fa altro che danneggiare questi bellissimi pesci, usando il loro carattere contro di loro. I veri acquariofili sanno che i combattenti sono i veri re delle acque e meritano un trattamento regale. I maschi sono i più aggressivi tra loro. Tuttavia, questo non significa che il problema dell'aggressività sia solo all'interno della specie: il magnifico combattente è anche in grado di attaccare altri pesci. È meglio tenere un solo maschio nell'acquario.
Quali pesci possono tollerare il Betta? Contrariamente alle apparenze, esistono davvero, ma devono essere selezionati con cura in modo che nessuno si faccia male. Per questo motivo, i pesci non devono essere troppo piccoli, in quanto potrebbero essere trattati come facili bersagli dai combattenti. Inoltre, i pesci non devono avere un livello di aggressività simile, perché potrebbero combattere tra loro. I combattenti più anziani tendono a non muoversi molto, nuotando in modo lento e maestoso, ma non perdono nulla del loro carattere grintoso.
Aspetto imponente
I pesci combattenti devono la loro popolarità soprattutto al loro aspetto. È davvero difficile trovare pesci più impressionanti. Brillano in tutti i colori, hanno una colorazione molto forte e i loro colori spesso contrastano tra loro. Si differenziano non solo per i colori, ma anche per il posizionamento e il disegno che si forma sulle squame. L'attenzione è attirata anche dalla pinna, che in molti casi ricorda addirittura la coda di un pavone o di un altro uccello del paradiso.
Va tenuto presente che il betta di allevamento hanno un aspetto molto più maestoso di quelli che vivono in natura, poiché i loro colori, i disegni e la lunghezza della coda sono in gran parte determinati da un'attenta selezione. Degno di nota è anche il labirinto, un organo specifico che permette ai combattenti di respirare l'aria atmosferica. Tra questi pesci, sono i maschi a essere più colorati e ad avere pinne più lunghe. Le femmine sono ancora molto belle, ma la loro colorazione è più tenue e le loro pinne più corte.
Prendetevi cura delle condizioni dell'acquario
Si ha l'impressione che il combattente non abbia bisogno di molto, quindi spesso viene tenuto in acquari molto piccoli, anche di due litri di volume. Spesso vengono anche tenuti in palline e senza l'uso di alcuna attrezzatura per acquari, ma queste sono tutte condizioni estremamente povere per questi pesci e non devono essere fatte in questo modo, perché i pesci si stancano e possono rapidamente crollare in salute. In questo caso, che tipo di acquario sarebbe adatto per un pesce combattente?
In realtà, non ha bisogno di molto spazio, ma il minimo per sentirsi a proprio agio è un acquario di circa venticinque litri. L'ideale sarebbe un acquario con coperchio, perché il tordo è un pesce labirinto, cioè è in grado di respirare l'aria atmosferica da sopra la superficie dell'acqua. Senza un coperchio, è facile che il labirinto si raffreddi e perda rapidamente la salute. Un coperchio proteggerà inoltre i combattenti dal rischio di saltare fuori dall'acquario. La temperatura ottimale dell'acqua per un acquario è di circa 25 gradi Celsius. Se scende a 20 e oltre, i pesci potrebbero smettere di muoversi e cercare un modo per riscaldarsi. Il pH ideale, invece, va da 5 a 7, il che significa che l'ambiente acquatico del combattente dovrebbe essere piuttosto acido.
Questa specie vive in natura principalmente in acque ferme, quindi è meglio non creare correnti nell'acquario e lasciare che il combattente si muova tranquillamente. Tuttavia, ama la vegetazione fitta, quindi è consigliabile piantare delle piante nell'acquario, soprattutto asiatiche. Potete pulire voi stessi l'acquario una volta alla settimana o optare per un piccolo filtro silenzioso per mantenere l'acqua pulita.
Altre specie di pesci per l'acquario con cui il betta può convivere
Non c'è dubbio che i pesci combattenti siano aggressivi. Quindi, quali pesci combattenti è meglio tenere in un acquario? Contrariamente alle apparenze, non è affatto necessario tenerli da soli. I pesci del genere pacifici e pesci pulitori (Corydoras e Loricaridi) sono i migliori. I pesci combattenti non devono essere troppo grandi, perché possono prendere come bersaglio il vostro pesce preferito e il pesce combattente attaccato si difenderà ferocemente.
Non devono nemmeno essere troppo piccoli, perché diventerebbero una preda per il pesce combattente. Anche i pesci troppo impegnati e che nuotano velocemente non sono una compagnia adatta, perché i combattenti non si muovono molto e possono stressarsi. I pesci persici, d'altra parte, sono altrettanto territoriali, il che può portare a scontri. I pesci pesci pacifici e pesci pulitori (Corydoras e Loricaridi), invece, possono diventare un'ottima compagnia per un combattente
Pesce combattente - riassunto
Il pesce combattente è tanto bello quanto bellicoso. È originario dell'Asia e non è molto esigente: in natura vive anche nelle risaie. Non ha bisogno di grandi acquari, anzi, più piccolo è l'acquario, più piccolo è il territorio che il maschio combattente deve presidiare. Tuttavia, non dovrebbe essere più piccolo di 25 litri e non deve avere una forma sferica.
Gli acquari migliori sono quelli angolari. Quali pesci possono accompagnare il combattente? Quelli che non lo prenderanno di mira e non se la prenderanno con lui. Per questo motivo, i pesci persici aggressivi e territoriali e i piccoli guppy colorati, ad esempio, sono da escludere.