I CANI PIANGONO? LACRIME CANINE CHE ESPRIMONO PIÙ DELLA TRISTEZZA
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Lamento triste, occhi appannati, coda arricciata e un ululato così penetrante che è difficile rimanere indifferenti: questi sono i segnali che associamo inequivocabilmente a un cane che piange e che è triste. Ma i cani piangono come gli esseri umani? Come esprimono le loro emozioni quando sono tristi?
Un cane che piange è senza dubbio un'immagine molto triste. Di solito lo si vede in questo stato d'animo quando si lascia il cane da solo in casa, quando il cane esprime rammarico per il suo comportamento inappropriato o quando c'è un'atmosfera di tristezza e malinconia intorno.
Non c'è dubbio che i cani siano in grado non solo di percepire ma anche di comunicare le proprie emozioni, sia quelle positive che quelle di tristezza. Tuttavia, un cane può piangere? Per rispondere a questa domanda, la prima cosa da considerare è se i cani hanno i dotti lacrimali.
La risposta è chiaramente sì, perché sono responsabili della secrezione delle lacrime, qualunque sia la loro funzione. E possono avere tre funzioni: idratante, protettiva ed emotiva. Quale di queste ha il vostro cane?
I cani piangono con le lacrime?
La funzione idratante delle lacrime si riduce all'idratazione permanente dell'occhio, rendendo possibile sbattere le palpebre senza una dolorosa sensazione di secchezza del bulbo oculare. Tali lacrime sono prodotte molto lentamente ma in modo continuo. Sia gli esseri umani che i cani hanno questa funzione dei dotti lacrimali, che è essenziale per il corretto funzionamento dell'apparato visivo.
Quando è interrotta, l'organo visivo inizia a deteriorarsi ed è necessaria una visita dal medico. La seconda funzione è quella di proteggere gli occhi da inquinamento improvviso, polvere o allergeni. In questo caso, anche nei cani i dotti lacrimali lavorano con maggiore intensità e producono più lacrime per pulire l'occhio. Si tratta esattamente dello stesso meccanismo dell'occhio umano.
L'occhio si protegge dagli agenti esterni e il modo migliore per farlo è una maggiore produzione di liquido lacrimale. La terza funzione dei tubuli è quella di produrre le cosiddette lacrime emotive, cioè quelle che esprimono tristezza o gioia in modo inequivocabile. Anche il vostro cane piange questo tipo di lacrime?
Il vostro cane piange? Potrebbe essere un sintomo di malattia o infiammazione
Purtroppo, nonostante la loro evidente capacità di mostrare le emozioni, i cani non hanno la capacità di piangere emotivamente. I loro dotti non producono questo tipo di lacrime, il che significa che se gli occhi del vostro cane sono appannati, il vostro cane è letargico, non è dovuto a un improvviso slancio di tristezza. Tuttavia, potrebbero essere il sintomo di una malattia o di un'infezione oculare.
La congiuntivite nel cane è la causa più comune delle “lacrime del cane”. Altre cause includono lo sviluppo del glaucoma, l'infiammazione papulare della terza palpebra, la congiuntivite purulenta e l'entropion, che è un disallineamento delle palpebre che causa l'attrazione e l'irritazione della superficie oculare. Cosa fare quando il cane piange? Questi problemi nel vostro quattro zampe sono un segnale che vi spinge a recarvi subito dal veterinario?
Ciascuna di queste malattie ha sintomi leggermente diversi, ma tutte possono causare un aumento della produzione di lacrime nei dotti lacrimali. Alcune possono essere curate semplicemente con colliri detergenti o con rimedi casalinghi come gli impacchi di camomilla. Purtroppo il glaucoma o l'entropion richiedono già un trattamento più serio sotto la supervisione di uno specialista. Poiché a volte è difficile distinguere tra i problemi di funzionalità congiuntivale e una malattia più grave, è meglio consultare un veterinario in tutti questi casi e iniziare a trattare il vostro animale domestico di conseguenza.
Reazioni che sostituiscono le lacrime del cane
Poiché le lacrime dei cani non significano tristezza, come fanno i quadrupedi a farci capire le loro emozioni? Le reazioni di un cane possono variare a seconda della situazione in cui si trova. Quando viene rimproverato per il suo comportamento, di solito si rimbocca la coda e le orecchie, abbassa la testa, è letargico: in questo modo mostra tristezza, malumore e invia il messaggio che è dispiaciuto. Resta da capire se sia veramente dispiaciuto per il suo comportamento o se la sua tristezza sia semplicemente dovuta al dispiacere del padrone.
Una reazione diversa nei cani è causata dalle emozioni negative associate al dolore e alla paura. Mentre l'ululato di un cane può significare tristezza dovuta alla solitudine, il lamento stridulo di un animale domestico indica già un grande terrore o un intenso dolore fisico. I cani per natura non sono educati a mostrare debolezza. Naturalmente questo varia da razza a razza, ma nella maggior parte dei casi il cane non ha l'istinto di mostrare dolore in ogni occasione.
Si verifica quando il dolore o il terrore sono così forti che il cane non riesce a sopportarli. Oltre a mugolii e piagnucolii, possono verificarsi anche brividi o tremori intensi. Una simile reazione da parte del quattro zampe dovrebbe far capire che il cane non solo ha paura, ma è addirittura terrorizzato dalla situazione.
Quando si verifica un dolore a seguito di una malattia o di una ferita, nel cane possono verificarsi anche altre reazioni che dovrebbero far aumentare l'attenzione del proprietario. Una temperatura elevata, l'inappetenza e il fatto che il cane non voglia mangiare, le pupille dilatate, il respiro accelerato, gli sbadigli o una reazione aggressiva a un tentativo di avvicinamento sono altri segnali che indicano che qualcosa non va nel cane.
Questi segnali non devono mai essere ignorati. Al contrario, se non conoscete la causa di tali sintomi nel vostro cane, recatevi immediatamente dal veterinario per una visita e per individuare la causa del dolore o del fattore di stress.
Un cane che piange e un cane felice: come riconoscerlo?
È interessante notare che i cani sono in grado di esprimere molto di più della semplice tristezza e della reazione al dolore. Oltre a saltare e scodinzolare, che sono segni inequivocabili di gioia e felicità, vale la pena di osservare attentamente anche le espressioni facciali dei cani. Le ricerche dimostrano che un cane è in grado di sfruttare al meglio le sue espressioni facciali e di esprimere il suo stato d'animo. La prova migliore è il cambiamento di umore e la diversa espressione sul muso di un cane in un rifugio e di uno con una casa amorevole e condizioni di vita confortevoli. I cani possono usare le espressioni facciali per mostrare un sorriso e la gioia nei loro occhi, così come possono trasmetterci uno sguardo di dolore e di nostalgia.
I cani piangono? In senso letterale, piangono quando soffrono di una malattia o di un'infiammazione oculare, o quando il loro occhio è stato contaminato. In senso figurato, i cani piangono il più possibile, ma non con le lacrime, bensì con una serie di altre reazioni che ci informano inequivocabilmente della tristezza, del dolore o del terrore del cane.