CURA DEL CANARINO - COME CURARE UN CANARINO? ECCO LE INFORMAZIONI PIÙ IMPORTANTI
Il canarino è una delle specie di uccelli domestici più popolari. Attira l'attenzione con il suo canto melodioso e il suo aspetto affascinante. Diventerà sicuramente un ottimo compagno di vita per gli anni a venire. Tuttavia, è necessario sapere come prendersene cura in modo adeguato, affinché possa godere di una lunga vita. In questo articolo presentiamo una guida pratica alla cura di questi affascinanti uccelli.
Da dove viene il canarino?
Il canarino è un uccello della famiglia degli squamati. È originario delle Isole Canarie e lo troviamo anche nelle foreste delle Azzorre e di Madeira. È stato descritto per la prima volta da Carlo Linneo nel 1758. Le radici della sua storia vanno ancora più in profondità.
Il canarino domestico moderno è uno degli uccelli più allevati. Deve la sua popolarità ai suoi antenati selvatici, propagati dagli spagnoli già nella seconda metà del XV secolo. Tuttavia, l'allevamento si sviluppò seriamente nel 1479, quando gli spagnoli conquistarono le isole Canarie.
Un tempo questi uccelli venivano utilizzati per aiutare nelle miniere. Il loro comportamento informava i minatori sulla qualità dell'aria nel sottosuolo. Sfortunatamente per i canarini, questo spesso finiva con la morte o con gravi lesioni. Oggi sono compagni fantastici.
Attualmente i canarini possono essere suddivisi in tre gruppi: canori, colorati e di forma. Si differenziano tra loro per l'aspetto, il colore del piumaggio e la frequenza di produzione del suono.
Canarini in natura
Nel loro habitat naturale, i canarini abitano principalmente i margini delle foreste, così come i parchi, i frutteti, i giardini e i prati arbustivi. Si ambientano volentieri nei pressi degli habitat umani. Sono uccelli molto socievoli e vivono in gruppo. La stagione riproduttiva va all'incirca da febbraio a luglio. Durante questo periodo si accoppiano. Dopo alcuni giorni di corteggiamento, la femmina costruisce un nido e di solito depone da 3 a 5 uova, alternandosi con il maschio per circa 14 giorni. Dopo questo periodo, i piccoli si schiudono e sono pronti a lasciare il nido dopo circa due settimane.
Che aspetto ha un canarino domestico?
I canarini sono uccelli molto conosciuti e amati. Chi non associa i piccoli uccelli gialli che deliziano con il loro canto melodioso? Un tipico rappresentante di questa specie è lungo circa 12,5-13,5 cm con un peso di circa 15-20 g.
Hanno zampe corte ma robuste e becchi relativamente piccoli e affilati, adatti a sbucciare e mangiare i semi. I canarini domestici sono comunemente associati al colore giallo del loro piumaggio, anche se in realtà esistono molte varietà. I canarini domestici sono comunemente associati al colore giallo del loro piumaggio, anche se in realtà esistono molte varietà: possono essere di diversi colori, tra cui il bianco, il nero e persino il rosso. Alcuni sono monocromatici, mentre in altri si possono osservare diversi motivi, tra cui strisce o macchie. Nei canarini selvatici, il colore predominante è il verde con sfumature di giallo e grigio, che permette loro di mimetizzarsi meglio tra la vegetazione.
Canarino - carattere
I canarini sono uccelli molto socievoli; come abbiamo detto, in natura vivono in gruppi numerosi. In un ambiente domestico possono essere tenuti singolarmente o in multipli, tutto dipende dalle dimensioni della gabbia. Si sconsiglia l'acquisto di due maschi, perché potrebbero verificarsi dei litigi tra di loro. In una gabbia possono esserci femmine o una coppia.
Se vogliamo che il nostro canarino ci piaccia con il suo bel canto melodioso, è meglio prendersi cura di un solo maschio, perché è più probabile che "rispondano" quando sono soli.
I canarini possono convivere con altri uccelli nella stessa gabbia, ma ciò dipende da una serie di fattori, tra cui la specie di uccelli (vivranno in modo diverso con i pappagalli e in modo ancora diverso con gli uccelli zebrati o del bengala, per esempio), il temperamento degli individui, le dimensioni della gabbia e le condizioni ambientali. Tenere insieme diverse specie di uccelli richiede una preparazione adeguata, poiché non tutte coesisteranno bene l'una con l'altra.
Ad eccezione di altri uccelli che possono convivere con i canarini. I gatti in genere predano piccoli animali e possono rappresentare una minaccia per i canarini. Anche i mammiferi più piccoli, come i criceti e i gerbilli, non sono generalmente una buona compagnia per gli uccelli, poiché hanno esigenze diverse e possono trasmettere ai canarini diverse malattie.
Le basi della cura dei canarini: cosa bisogna tenere a mente?
Un ottimo modo per dare al canarino una maggiore attività fisica e stimolazione mentale è quello di farlo uscire dalla gabbia di tanto in tanto per sgranchirsi le ali e volare liberamente per la casa. Prima di decidere di fare questo passo, è importante (per la sicurezza dell'uccello) preparare lo spazio in modo adeguato. Gli oggetti pericolosi, piccoli o affilati devono essere rimossi dalla casa, le finestre devono essere chiuse e i cavi devono essere interrati. Prima di volare in casa, insegnate al canarino a tornare nella gabbia a comando o con un bocconcino. In questo modo l'uccello sarà al sicuro anche quando non lo sorvegliate.
Cosa fare con il canarino quando si deve affrontare un viaggio lungo? Lasciare l'animale da solo non è una buona idea. Se è possibile, è meglio portarlo con sé. Vale la pena di procurarsi una gabbia speciale, un trasportino adatto alle sue esigenze. Dobbiamo assicurarci che possa stare in piedi e girarsi comodamente al suo interno, ma allo stesso tempo non deve essere troppo grande. È importante includere nella gabbia un abbeveratoio stabile e una mangiatoia per evitare che acqua e cibo si rovescino. Se possibile, la temperatura del veicolo deve essere controllata prima della partenza e mantenuta a un livello ottimale. Inoltre, è bene evitare le correnti d'aria e cercare di non fare rumore per ridurre al minimo lo stress del canarino.
Tuttavia, se, nonostante le nostre sincere intenzioni, non possiamo portare l'uccello con noi, dovremmo chiedere l'aiuto di una persona fidata che si occupi del nostro canarino durante la nostra assenza. La cosa migliore è trovare una persona che possa venire a trovarci almeno una volta al giorno. È importante lasciare al custode temporaneo istruzioni dettagliate sulla routine giornaliera, la dieta e le esigenze specifiche dell'uccello, nonché informazioni su come affrontare le emergenze. È importante preparare l'uccello in modo adeguato alla nostra assenza: assicuratevi che abbia cibo e acqua a sufficienza. Lasciare la radio o una musica soft in sottofondo può essere utile. Inoltre, è bene lasciare i recapiti di un veterinario specializzato in uccelli e assicurarsi che sia disponibile in caso di necessità.
La gabbia dei canarini: una guida per principianti all'allevamento
Se si desidera avere un uccello di questa specie in casa, è necessario creare le condizioni giuste. Anche se si tratta di un piccolo animale domestico, ha bisogno di molto spazio. Le dimensioni minime della gabbia per un canarino sono 60x40x50 cm. È bene prestare attenzione alle distanze tra le sbarre, che non devono essere troppo grandi per evitare che l'animale scappi.
La gabbia per il canarino deve essere ben attrezzata, in modo da creare un luogo perfetto per il riposo, il gioco e l'affilatura degli artigli. A questo scopo è meglio installare dei posatoi al centro della gabbia. La gabbia deve inoltre essere dotata di una vasca per il bagno, di un abbeveratoio (installato all'esterno della gabbia per dare più spazio all'uccello) per l'acqua e di una mangiatoia. Il fondo della gabbia dovrebbe essere rivestito con sabbia speciale per uccelli: favorisce la digestione ed è utile anche per pulire le piume.
Le gabbie rettangolari sono le migliori per i canarini, estese fino alla cima in modo che l'uccello possa muoversi liberamente al loro interno. In commercio sono disponibili anche gabbie rotonde, belle ma poco pratiche. Collocare l'uccello in una di esse potrebbe fargli venire le vertigini. È consigliabile posizionarlo in un luogo sicuro e soleggiato, lontano da correnti d'aria e rumori forti.
Allevare un canarino: come ci si prende cura di questi uccelli?
Se volete che i vostri uccelli siano felici e vivano a lungo, dovete curare l'igiene della loro gabbia. I canarini sono uccelli molto puliti: amano fare il bagno e sono felici di farlo da soli. Pertanto, è necessario cambiare regolarmente l'acqua della loro vasca. Per mantenere pulita la gabbia, è necessario pulirla a fondo almeno una volta alla settimana: lavare le sbarre, i pali, eliminare gli escrementi e sostituire la sabbia, oltre a pulire a fondo gli altri accessori.
Naturalmente, dobbiamo anche ricordare che i canarini hanno bisogno di un accesso costante all'acqua fresca e al cibo, che deve essere somministrato secondo le raccomandazioni degli specialisti.
Alimentazione dei canarini
Affinché i canarini si sviluppino correttamente, dobbiamo assicurarci che siano alimentati con una dieta sana. La base della dieta di questi uccelli è una miscela di cereali, tra cui avena, colza, miglio e semi di lino. Possiamo anche dare loro frutta e verdura fresca, come banane, pere, cetrioli o carote, che sono una vera delizia per loro. Durante i periodi di crescita, muta o riproduzione, i canarini possono richiedere una fonte supplementare di proteine. Uova sode, cibo a base di uova, ricotta o paste speciali per canarini possono essere una buona aggiunta alla dieta.
L'alimentazione di questi uccelli deve essere adattata alla stagione e al loro stadio di sviluppo. In modo che possano assumere tutti i nutrienti necessari per la loro salute e il loro benessere. Possiamo utilizzare mangimi già pronti per canarini, disponibili nel nostro negozio di animali Gattiliano.
Salute e longevità dei canarini
Diversi fattori influenzano la durata della vita dei canarini, come la dieta, le condizioni di vita, la genetica e le cure veterinarie. Con un'attenta cura, questi uccelli possono vivere dai 7 ai 10 anni, e alcuni individui anche di più. Vale la pena di ricordare le malattie e le affezioni tipiche dei canarini, tra cui:
- Malattie respiratorie - comprendono l'aspergillosi (un'infezione fungina), la polmonite e la bronchite, spesso causate da inquinamento atmosferico, correnti d'aria o freddo. I sintomi possono includere difficoltà respiratorie, respiro affannoso, starnuti e secrezione dalle narici,
- malattie parassitarie: i parassiti esterni come gli acari (ad esempio l'acaro rosso) possono causare prurito, perdita di piume e persino anemia. I parassiti interni, come le tenie o i pidocchi intestinali, possono causare problemi digestivi, carenza e debolezza,
- malattie infettive: una delle più note è la malattia infettiva degli uccelli (nota come "malattia dell'ulcera"), che può essere trasmessa tra gli uccelli. I sintomi includono svogliatezza, inappetenza e problemi digestivi,
- malattie della pelle e delle piume - problemi alle piume, come muta irregolare, calvizie o cambiamenti nel colore delle piume, possono essere causati da cattiva alimentazione, stress, infezioni o parassiti,
- avvelenamento - i canarini sono estremamente sensibili ai fumi tossici come il fumo di sigaretta, i fumi del teflon riscaldato in una padella asciutta, i prodotti per la pulizia e altre sostanze chimiche. I sintomi di avvelenamento possono includere difficoltà respiratorie, debolezza, vomito e convulsioni,
- malattie legate all'alimentazione - una cattiva alimentazione può portare a una serie di problemi di salute, tra cui carenze di vitamine e minerali (ad esempio, carenza di calcio), obesità e problemi epatici e renali.
Come prendersi cura di un canarino? - riassunto
Molti amanti degli uccelli sono entusiasti del canto dei canarini. Questi bellissimi e affascinanti uccelli sono ottimi compagni. Se state pensando di acquistarli, la nostra guida è stata creata per voi. In questo articolo abbiamo fornito consigli utili per facilitare la cura dei canarini. Il tutto affinché possano godere di una vita lunga e felice.