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COME RICONOSCERE IL SESSO DEL GATTO? È NECESSARIO SAPERLO!

2023-01-04
COME RICONOSCERE IL SESSO DEL GATTO? È NECESSARIO SAPERLO!

Il sesso di un gatto è una questione di grande importanza per quasi tutti i proprietari. Quando si decide di acquistare un gatto, ci si chiede sempre quale sia il suo sesso, ma l'identificazione del genere può causare non pochi problemi. Come si riconosce il sesso di un gatto e che differenza fa nel suo comportamento?

Anche se molte persone credono che il sesso nei gatti non abbia molta importanza, questa affermazione è molto lontana dalla verità. Il genere in qualsiasi animale, soprattutto nei mammiferi, ha un enorme impatto sul comportamento e sulla predisposizione di ciascun individuo. Questo non è diverso nei gatti, dove esiste un dimorfismo sessuale sia nel comportamento che nell'aspetto. Quest'ultima, tuttavia, compare solo nei gatti un po' più grandi ed è molto difficile da distinguere nei gattini appena nati. Come si controlla il sesso del gatto e in quale periodo della vita si manifesta?

Come si riconosce il sesso del gatto? Guardate sotto la coda

Per determinare il sesso di un gatto, è necessario attendere alcune settimane dopo la nascita. Solo a questo punto gli organi sessuali femminili e maschili iniziano ad essere più disegnati e sono molto più facili da riconoscere. È generalmente accettato che si possa distinguere il sesso di un gatto guardando sotto la coda. È qui che si trovano le maggiori differenze tra i due sessi felini.

Nei gatti, l'ano e lo sbocco genitourinario sono chiaramente separati l'uno dall'altro. Tutto questo perché tra di loro ci sono ancora dei testicoli, che non sono visibili a prima vista, ma che sono abbastanza convessi da poter essere sentiti proprio lì.

Nelle gatte femmine, invece, la distanza tra l'ano e lo sbocco genitourinario è molto ravvicinata. L'ingresso della vagina, invece, assomiglia a una linea verticale, mentre nei gatti la bocca è più rotonda. Per questo motivo è ormai accettato identificare il sesso dei gatti in base alla loro somiglianza con due segni di punteggiatura: nelle femmine si tratta di un punto e virgola (;) e nei maschi di un due punti (:). Questa è la rappresentazione pittorica più semplice di come distinguere il sesso di un gatto a poche settimane dalla nascita.

Come si identifica il sesso di un cucciolo di gatto?

Ulteriori problemi possono essere causati dal controllo del sesso dei gattini appena nati. Come si riconosce il sesso di un cucciolo di gatto? Se si ha un occhio allenato, ci sono buone possibilità di distinguere correttamente il sesso anche nei gattini più piccoli. Tuttavia, è necessario attendere qualche ora dopo la nascita, poiché i gattini possono essere gonfi e ancora un po' deformi. All'intervallo appropriato, fate come con i gatti un po' più grandi: sollevate la coda e controllate la distanza e la forma dei due fori.

Idealmente, in una cucciolata sono nati più gattini di sesso diverso: confrontando i vari gattini, è possibile stabilire quale individuo è maschio e quale è femmina. Tuttavia, non si dovrebbe mai essere sicuri al 100% della diagnosi nei gattini giovani, poiché potrebbe esserci una piccola sorpresa che si manifesta solo dopo qualche settimana.

Il sesso del gatto spesso ne determina il comportamento

Qual è la preoccupazione per le differenze di genere nei gatti un po' più anziani? Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il sesso è molto importante per il comportamento e il carattere di un gatto. Sia i gatti maschi che quelli femmine hanno i loro ammiratori, che sostengono che sia molto più facile allevare un maschio o una femmina. Le opinioni sono discordanti, perché tutto dipende anche dal carattere individuale di ogni gattino. Ma non mancano e, contrariamente a quanto si dice su di loro, i gatti possono mostrare il loro carattere in modo molto visibile.

In genere si ritiene che i gatte siano molto più facili da allevare. Sono più gentili e molto più disposti a farsi accarezzare. Chiunque abbia in casa almeno due gatti di sesso diverso può confermare che le gatte sono per definizione più alte e distaccate delle femmine.

Tuttavia, questo non significa che le femmine siano sempre educate e tranquille. Molto spesso è proprio il contrario. Mentre un gatto se ne sta comodamente sul divano e osserva l'ambiente circostante con aria altezzosa, una femmina cerca di occupare e intrattenersi dove non dovrebbe. Le femmine tendono a essere più vivaci e maliziose, amano guardare in tutti gli angoli e in tutti i posti e in generale sono più attive dei gatti maschi.

I gatti non castrati sono di umore e umore mutevole

È molto importante per il comportamento del maschio e della femmina se l'animale è castrato. Sia il gatto non castrato che la femmina avranno i loro umori e saranno più inclini ad andare per la loro strada. Entrambi gli individui possono anche marcare il territorio, cosa che, contrariamente a quanto si crede, non vale solo per i gatti maschi non castrati.

Le femmine in calore possono anche marcare il territorio, motivo per cui una gatta non castrata di entrambi i sessi è molto difficile da tenere in casa. Sia i gatti maschi che le femmine possono andare a spasso anche per diversi giorni. Nelle femmine non castrate c'è anche la questione degli ormoni, che hanno un impatto sull'umore molto variabile e sul comportamento lunatico delle gatte.

Come si fa a distinguere il sesso di un gatto in base all'aspetto?

Le differenze di genere nei gatti si notano anche nel loro aspetto. Una grande percentuale di gatti maschi è molto più grande delle femmine, il che diventa ancora più evidente nei gatti sterilizzati. Le femmine sono più snelle e questo può farle apparire leggermente più lunghe, mentre i gatti maschi tendono ad avere una pancia cadente, anche se sono tenuti a una dieta rigorosa. I maschi tendono quindi ad aumentare di peso. Tuttavia, vale la pena ricordare che l'alimentazione con porzioni di pasto razionali deve avvenire sia con i gatti maschi che con i gatti filiformi.

Le differenze di aspetto possono manifestarsi anche nel colore del mantello. Il mantello tartarugato o tricolore è appannaggio esclusivo delle femmine, quindi se un piccolo gatto maschio presenta proprio questo colore, si può quasi certamente scommettere su una femmina. Lo stesso vale per i gatti con un mantello bianco-nero-rosso, che è anche un segno distintivo delle femmine. Quale colore del mantello appartiene in modo preponderante ai gatti maschi? Un mantello rosso indica un gatto maschio per quasi l'80%. È raramente riscontrabile nelle gatte femmine, a meno che non sia il risultato di una mutazione genetica.

Come si identifica il sesso di un gatto? Il modo migliore è guardare sotto la coda di un gattino di alcune settimane, ma alcune differenze sono visibili anche nel comportamento e nella colorazione dei gatti. Quindi, se il vostro Garfield o la vostra Sabrina si comportano in modo strano (per i rappresentanti o le rappresentanti del loro sesso), può valere la pena di fare una propria analisi della situazione e verificare se avete davvero dato al vostro gatto il nome giusto....

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